
La fertilità umana in VR
Nei giorni 24 e 25 febbraio 2025 si è tenuto presso il Polo Didattico di San Miniato l’evento di orientamento “La fertilità umana, un bene da preservare: dalla teoria alle applicazioni di laboratorio“. L’iniziativa, organizzata dalla Prof.ssa Alice Luddi e dalla Dott.ssa Laura Governini, docenti di Biologia Applicata del gruppo di ricerca della Prof.ssa Paola Piomboni, presso il Dipartimento di Medicina Molecolare e dello Sviluppo dell’Università di Siena, si inserisce nel programma “Orientamento PNRR”, all’interno del percorso “Orientamento attivo nella Transizione Scuola-Università”.
L’evento ha visto coinvolti 60 studenti provenienti da tre classi quarte dell’ITIS Galileo Galilei di Arezzo, oltre ad alcuni studenti del Liceo Peri di Arcidosso e del Liceo San Giovanni Bosco di Colle Val D’Elsa.
L’obiettivo principale del corso è stato quello di sensibilizzare gli studenti sulle problematiche legate alla fertilità e ai fattori di rischio che possono comprometterla. Attraverso un approccio teorico-pratico, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di approfondire i meccanismi della gametogenesi, le più recenti scoperte nel campo della preservazione della fertilità e le tecniche di procreazione medicalmente assistita.
Una delle peculiarità dell’iniziativa è stata l’esperienza diretta in laboratorio, che ha permesso agli studenti di acquisire competenze pratiche nelle biotecnologie nell’ambito della riproduzione. Attraverso esperienze pratiche, i partecipanti hanno potuto sperimentare direttamente le metodologie utilizzate nella ricerca e nelle applicazioni cliniche, lavorando in gruppo all’interno di un ambiente scientifico altamente specializzato.
All’interno di questo programma di orientamento è stato svolto anche un laboratorio di realtà virtuale, tenutosi in collaborazione con il Prof. Alessandro Innocenti, Professore ordinario di politica economica del Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive e Direttore del DIRV, Centro interdipartimentale dell’Università di Siena per l’utilizzo della realtà virtuale per la didattica avanzata. L’introduzione di questo laboratorio è stata finalizzata a promuovere l’innovazione nelle metodologie educative e nei sistemi di apprendimento, attraverso l’adozione della realtà virtuale. In particolare, si è voluto valorizzare le potenzialità offerte da questa tecnologia, come l’immersione totale, l’interazione dinamica con i contenuti e la possibilità di coinvolgere più sensi simultaneamente, migliorando così l’esperienza di apprendimento degli studenti.
Questo percorso formativo di due giorni ha rappresentato nel suo complesso un’importante occasione di orientamento per gli studenti, fornendo loro strumenti utili per la scelta del proprio futuro percorso accademico e professionale. L’evento ha riscosso grande interesse, confermando l’importanza di iniziative che pongono al centro la formazione scientifica e la consapevolezza sulle tematiche di salute riproduttiva.
L’Università di Siena continua a promuovere momenti di confronto e approfondimento su temi di grande rilevanza, rafforzando il legame tra Scuola ed Università, offrendo inoltre agli studenti opportunità di crescita e specializzazione.